Articolo tratto da http://www.toscana-notizie.it/ scritto da Barbara Simoncini
“FIRENZE – Novità per i giovani professionisti che intendono chiedere un prestito per avviare un’attività. Il novanta per cento del fondo che la 
Regione ha messo a disposizione per garantire i finanziamenti a favore del mondo professionale  sarà destinato ai giovani. Il dieci per cento 
resterà invece a disposizione di interventi innovativi proposti da ordini, collegi ed associazioni professionali, anche di secondo grado.
 
Lo ha deciso la giunta che ha disposto la nuova ripartizione del fondo di garanzia ed ha inoltre approvato le nuove modalità operative per 
l’accesso al contributo in conto interessi. Questo nuovo strumento, che si aggiunge alla garanzia sui prestiti, avrà una dotazione finanziaria 
complessiva di 263 mila euro. Il contributo in conto interessi avrà costo zero per i giovani professionisti under 40: il cento per cento 
dell’importo gravante sugli interessi sarà infatti interamente coperto dalla Regione. Questa nuova linea verrà attivata a breve, 
non appena verranno espletate tutte le procedure necessarie.
Praticanti, tirocinanti sotto i 30 anni o professionisti under 40, iscritti ad un Ordine o ad un’Associazione riconosciuta potranno utilizzare i finanziamenti per comprare computer, software e altre dotazioni informatiche e per supportare l’impianto di nuovi studi professionali o per rilanciare la propria attività. Il dieci per cento delle risorse del fondo potranno essere rilasciate per i prestiti ad ordini, collegi o associazioni che presentano progetti innovativi.  
 
La Regione, con l’assessore alle attività produttive credito e lavoro, sottolinea come le novità introdotte in questa linea, già partita lo 
scorso autunno, si inserisca nella più ampia strategia a sostegno del mondo delle professioni che si intreccia, nel progetto Giovanisì, con le 
priorità del sostegno all’occupazione e all’autonomia dei giovani. 
Il soggetto gestore del fondo è Toscanamuove, raggruppamento di imprese composto da Fidi Toscana, Artgiancredito e Artigiancassa).